Si sposa bene con carni bianche, rosse arrosto. Anatra, piccione o faraona, formaggi stagionati a pasta dura, primi piatti strutturati. Ottimo abbinamento anche con piatti della tradizione veneta come il fegato alla veneziana o lo spiedo trevigiano.Ottimo anche da solo, per chi cerca un Pinot Nero autentico e identitario, figlio del suo territorio.
Rosso rubino luminoso con riflessi granato leggeri, indice di eleganza e finezza.
Intenso e complesso: note di ciliegia matura, lampone e mora selvatica si intrecciano a delicati sentori di spezie dolci, legno leggero e sottobosco autunnale.
Sul finale emergono sfumature di pepe rosa e viola appassita.
In bocca è armonico, equilibrato e avvolgente. Il tannino è fine e ben integrato, la struttura elegante, sostenuta da una freschezza viva che invoglia al sorso. Chiude con una persistenza lunga e setosa, dove tornano le note fruttate e speziate percepite al naso.
13,5 % vol.
16–18 °C